venerdì 6 maggio 2011

lapidi ai partigiani, non fiori ma...neanche opere di bene

Quezzi è una valle in cui molte strade sono intitolate a Partigiani caduti combattendo, alcuni proprio di qui, è una zona popolare e intensamente abitata dove la disgregazione sociale appare evidente e dove l'abbandono di ogni politica che abbia una rilevanza sociale per la comunità lascia spazio all'ignoranza e all'egoismo e chi si trova costretto a 'far da se' rispetto alle difficoltà quotidiane ne diviene facile preda.



La scarsa sensibilità della politica e dei suoi rappresentanti vede le implicazioni sociali, collettive delle proprie iniziative economiche e finanziarie come fastidiosi lacci o nell'ipotesi migliore come cascami, eventuali ricadute positive sul miglioramento della qualità di vita delle persone e delle relazioni umane. Quando ci sono bene, se no è lo stesso.


Alla faccia della città dei diritti, della città dei bambini, della città accogliente. Ma soprattutto alla faccia della partecipazione popolare e diffusa ad un reale decentramento, anzi oltre che a subire decisioni che ci modificano le giornate in peggio veniamo sempre più obbligati a scendere in città per qualunque esigenza o servizio.


A corollario di tutto questo si pone una specie di arroganza del potere, piuttosto cieca, la quale prevede che l'assoluto assenso di una infima parte di cittadini, solo anziani e amichevolmente relazionati tra loro, acritici ed in parte 'interessati' perchè direttamente coinvolti nelle imprese attuate o da attuare, venga preso per reale . Considerando questo come consenso alla politica amministrativa perseguita il potere si maschera così di un alone democratico.


Poi ci sono dei fatti, qua e la, che potrebbero far aprire gli occhi anche a chi continua a credere alla presunta "appartenenza partigiana" di apparati partitici obsoleti e rispondenti solo a logiche di businnes e lottizzazione. Solitamente il 25Aprile si posizionano le corone di fiori alle lapidi dei Partigiani, bene. Però pare che quest'anno qualcuno non abbia voluto partecipare alla costituzione dei fondi necessari per l'iniziativa...


Indovinate chi è che non ha voluto metterci i soldi...?

3 commenti:

matteo galiazzo ha detto...

ciao! volevo farti i complimenti per il blog. hai anche un account su facebook?

giuseppe ha detto...

ciao Matteo e grazie x il complimento, lo incasso volentieri, eheheh!
Provo ad esser comprensibile e "onesto", spero d'esserci riuscito.
Non ho profilo face ma insieme ad un piccolo gruppo abbiamo una pagina collettiva:
amici Via del molinetto
dove arrivano più cose da più parti, se chiedi amicizia t'accpogliamo volentieri,
a presto,
g,

matteo galiazzo ha detto...

grazie mille, vado subito a cercarlo