mercoledì 6 luglio 2011

RUMENTA & dintorni:soluzioni creative



Gli estemporanei alberelli piantati in una lastra d'asfalto nero danno un tocco bizzarro all'opera ma non distraggono dall'evidenza: quei fenomeni dell'ingegnieria civile che han progettato e, nonostante le evidenti incongruenze, realizzato l'ampliamento della Curva e la Copertura DAVVERO non hanno previsto un luogo comodo e funzionale dove allocare i molteplici bidoni per la spazzatura (ben sei, con la differenziata).


Eppure portar giù la rumenta è un gesto quotidiano che tutti noi facciamo, ma l'astrazione su cui viaggiano politici e funzionari pubblici è lontana dalle modeste pratiche di noi comuni cittadini.
A ricordar loro comunque le esigenze ci sono leggi e regolamenti, dove non arriva il buon senso, ma evidentemente anche queste a volte sono relative.

Ora i Bidoni sono stati tutti allineati al margine della carreggiata.. a fianco del marciapiede in piena curva allo sbocco di un park.
Questo aiuterà gli autisti dei mezzi (6 differenti camion) che dovranno fermarsi in curva, all'uscita dei parcheggi per le lunghe operazioni di carico. Ma forse no. Sicuramente favorirà il park libero lungo il marciapiede.
Un signore in divisa da vigile l'altra sera guardandosi un pò intorno s'è lasciato sfuggire un sommesso e laconico "qui non ne han fatto una giusta..." , non pensava d'esser ascoltato.

Forse pensava al fatto che dove dovrebbe esserci l'attraversamento pedonale, a fronte di una discesina del marciapiede s'incontra uno spesso gradino alla risalita sul marciapiede opposto... oppure che le strisce pedonali risulteranno in piena curva... o che neppure la pendenza data alla carreggiata è quella giusta e lo si vede quando piove...


lunedì 4 luglio 2011

linea 82


Che la viabilità cittadina fosse una questione privata a discapito del trasporto pubblico era già abbastanza chiaro, e nel piccolo del quartiere diventa eclatante con le prossime novità che ci riserba il comune-amico del "il bus è tuo".

Dopo aver allargato alcuni tratti dell'unica strada di Quezzi anche per favorire l'autobus(così si affermava) pare che sia programmata per settembre la sostituzione della linea 82 con un bussetto circolare chiesa-L.Merlo, dai posti estremamente limitati e dall'orario dilatato...

Sono migliaia le persone che abitano il tratto ignorato dal futuro ascensore che dovranno risalire la Valle a piedi o con i propri mezzi rendendo chilometrica la coda delle ore di punta.
Già ora il disservizio è evidente, il 47 è una chimera che scompare del tutto nei festivi, e comunque arriva giusto a brignole, dove del resto parte il 603 serale con l'ultima corsa alle 00,30... un ottimo servizio, a solo un euro e cinquanta.

Qualche anno fa a fronte di un ipotetico taglio alla linea 82 si crearono spontaneamente dei posti di blocco e un bus venne preso in ostaggio e occupato dalla gente. La trattativa portò a una stabilizzazione della linea.

ps - qui è un pò come dall'ostaia, si raccolgon voci: l'altra sera una giovane signora, abituale utente amt, rientrando a passo lesto perchè sorpresa dal cambio di capolinea del 603, rimostrò le sue perplessità ad un paio di dipendenti fermi a Brignole, i quali per rincuorarla le prospettarono tempi ancor peggiori, quali quelli a breve termine descritti nel post.

Anche se non sarà esattamente così non cambierà il risultato, giacchè sappiamo che l'ascensore servirà solo a poche famiglie, questa è sicuramente la direzione: favorire il mezzo privato o privatizzato (appalti). Conosciamo abbastanza il mondo da capire che dietro al sorriso del padrone si nasconde un ghigno. E amt ha dei padroni, che non siamo certo noi nonostante slogan complici e truffaldini.