mercoledì 8 febbraio 2012

La Somma Urgenza NON riguarda il nostro Ponte?



... Dotti, Medici e Sapienti al capezzale del malato già spacciato per moribondo?
Ieri un folto gruppo di Politici e Funzionari si son trovati incuranti del gelo di fronte al nostro Ponte medioevale.

Il Ponte del 1200 ha subito dall'alluvione alcuni danni ma nessuno strutturale, cioè il Ponte (l'arco che lo sostiene) regge e reggerà per cent'anni ancora. Ora alcuni metri di selciato in pietra (rissou) ed alcuni mattoni rossi sono stati scalzati ed i muretti abbattuti.

Essendo cmq elementi pur antichi ma successivi alla realizzazione del ponte, potrebbero venir facilmente sostituiti utilizzando manufatti prelevandoli dall'enorme deposito di materiali e oggetti asportati dalla città, che (si spera) viene conservato nei magazzini del Comune e-o dell'aster.

Per ciò che riguarda i muretti, anch'essi eran relativamente recenti e venir sostituiti con una bella ringhiera di ferro battuto non ne snaturerebbe la sostanza. Anche le ringhiere di ferro dell'epoca siderurgica genovese, alcune battute cent'anni fa e di pregio, son custodite qua e là nei depositi... (prima che il denaro corruttore di qualche privato le consegni all'oblio nel proprio giardino o villa).

Cmq rimettere in funzione il Ponte è irrimandabile. Così come è irrinunciabile una salvaguardia che ci tuteli dalle ennesime "putrelle e cemento" che si prospettano nei ghigni dei personaggi più retrivi e ottusi, e conosciuti.


1 commento:

Anonimo ha detto...

proprio quelli che da sempre approfittano della loro posizione per sgranfignare un pò di tutto, dai favori ai mattoni, sono quelli che più si accaniscono a distruggere questo posto in nome della fedeltà omertosa a certi interessi, cmq collusi coi propri.